Con Olivinus 2014 si è concluso il grande slam dei concorsi internazionali sull'olio extravergine di oliva.
Il lametia dop, presente e vincente all'olivinus 2014 con Azienda Agricola Cristiano.
Buona performance dell'Italia ma i premi assoluti sono stati, quest'anno, appannaggio di altre realtà olivicole internazionali. A suggello di una annata concorsuale favolosa, si è chiusa a Mendoza (Argentina) la 8^ edizione del concorso oleario mondiale "OLIVINUS" e "OLIVINUS NIÑOS".
Una maidese tra i giovani agricoltori vincitori di “Nuovi Fattori di Successo”.
Si chiama Mariangela Costantino, la giovane calabrese di Maida che si è classificata quinta tra i primi dodici vincitori del concorso del Ministero delle politiche agricole “Nuovi Fattori di successo”.
Olio: Cina scopre la qualità superiore e chiede 'oro giallo' italiano.
Il buon esempio per la tutela del made in Italy viene dalla Cina.
La Cina ha fame di olio italiano, ma di qualità. I cinesi infatti, anche a seguito di alcune vicende che hanno suscitato molto clamore (come la vendita da parte di operatori cinesi di olio di sansa come extravergine), chiedono più tutela per l'origine e l'etichettatura trasparente: quindi tracciabilità del prodotto. Anche per questo un recente accordo tra il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e l'Aqsis (Amministrazione generale per la supervisione della qualità l'ispezione e la quarantena) della Repubblica Popolare Cinese ha reso più efficaci i controlli di qualità sull'olio d'oliva, attraverso una maggior scambio di informazioni e know-how tra i dipartimenti competenti al fine di assicurare un miglior coordinamento.
Finanziamenti europei per i prodotti alimentari di alta qualità.
5,8 Mln di euro destinati all'italia.
Per promuovere i prodotti agricoli nell’Unione europea e nei paesi terzi, la Commissione europea ha approvato 20 programmi, per lo più di durata triennale, con una dotazione finanziaria complessiva di 46,5 milioni di euro, di cui 23,3 milioni a carico dell’UE. I programmi selezionati coprono varie categorie di prodotti, come i prodotti di qualità (DOP, IGP e STG), i prodotti biologici, gli ortofrutticoli, il vino, il latte e i prodotti lattiero-caseari, i fiori, gli ortofrutticoli trasformati, cereali e riso trasformati, l’etichettatura delle uova, nonché le combinazioni di diverse categorie di prodotti.
Alla scoperta di uno dei prodotti piu' importanti della dieta mediterranea.
Al ritratto della salute si parla dell'olio extravegine di oliva Lametia Dop.
Sul portale "ritratto della salute" si parla dell'olio extravergine di oliva come segreto di eterna giovinezza e del Lametia Dop.
L'olio extravergine di oliva è il vero vanto della dieta mediterranea. Contiene infatti, importanti elementi (acido oleico, polifenoli e vitamine) in grado di influenzare positivamente vari processi metabolici dell'organismo. Non a caso è considerato ormai da tutti i massimi esperti come "alimento nutraccutico".
L'insalata di Obama con l'olio extravergine di oliva calabrese Lametia Dop.
La bottiglia dell'olio evo la voglio qui, ogni mezzogiorno sul tavolo della Casa Bianca.
Narrano le cronache fantastiche così avrebbe detto il Presidente Obama alla first lady Michelle mentre dava un'occhiata all'orto di casa dove germogliano le colture tradizionali dei nativi americani.
Regione Calabria: in vigore i nuovi disciplinari di produzione integrata.
Approvati, in Calabria, i nuovi disciplinari di produzione integrata 2014.
Approvati dalla Giunta Regionale calabrese, con D.G.R. n. 72 del 28 febbraio 2014, i Disciplinari di produzione integrata della Regione Calabria - Anno 2014.
I nuovi disciplinari rappresentano lo strumento unico, a disposizione delle imprese agricole regionali, per la corretta attuazione dei piani di produzione integrata aziendale.
Si parla del Lametia Dop alla trasmissione su raitre.
Il vero made in italy e' il nostro tesoro, dobbiamo imparare a valorizzarlo.
Nella trasmissione di Domenica 23/03/2013 presentata da Anna La Rosa, e presenti il presidente dell ICE (IStituto Commercio Estero) Riccardo Monti e il Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda, si e' parlato del Made in Italy.
"Siamo sempre impegnati a valorizzare il made in italy a parole ma si parla di chiusura dell ICE ormai da anni" sostiene la conduttrice alla quale risponde il presidente dell'Ice sostenendo che l'ente è il braccio operativo dell'iniziative del governo, e sullo stesso si dovrebbe investire di piu'; la finalità dello stesso è di promozione dell'export ed all'estero sono stati creati enti simili. Inoltre, sostiene sempre il presidente, l'ente ha già fatto una spending review chiudendo le sedi locali e la rete di uffici.
Semaforo rosso per i cibi italiani.
Bruxelles prepara procedure per Londa contro etichette "SEMAFORO".
È da un po’ di mesi che il Governo inglese insiste giustamente nel voler migliorare la salute dei suoi cittadini. Soluzioni e suggerimenti nascondono con ogni probabilità una manovra di marketing, ben congegnata, a scapito delle eccellenze alimentari italiane. L’Inghilterra ha deciso di far diminuire l’introito di alcuni nutrienti: grassi, sale e zuccheri, presenti negli alimenti. L'dea può presentarsi giusta, ma il metodo no. Invece di proporre un necessario e insostituibile metodo di educazione alimentare, ha pensato di apporre sulle etichette dei prodotti alimentari un semaforo!
Parte dagli USA il rilancio dell'immagine per il Consorzio di Tutela Lametia Dop.
Visita nella città di Shallotte.
Il rilancio del Consorzio di Tutela dell'olio extravergine di oliva Lametia Dop passa anche dagli Stati Uniti e dalle partnership con nuovi partner extra europei.
E' di qualche giorno fa la visita di una delegazione del Consorzio di Tutela Lametia Dop e del Consorzio di tutela dei vini del Sannio negli USA.
Olio d'oliva, ecco il metodo scientifico che toglie ogni dubbio su qualità e origine.
Arriva dall'Università della Calabria la prima risposta scientifica al duro colpo inferto al "Made in Italy".
Tempi duri per imbroglioni e arruffoni, avvezzi alle speculazioni e indifferenti alle conseguenze che il loro modo di fare può avere sulla salute dei cittadini. Una tecnica innovativa, messa a punto nei laboratori di Chimica dell’Università della Calabria, d’ora in avanti consentirà infatti di stabilire con precisione assoluta la freschezza dell’olio d’oliva. Senza più ombre o dubbi di sorta in questo delicato settore merceologico.
Di recente approvato le regole per la nuova PAC e raggiunto accordo con la regione Calabria.
Salvaguardato il comparto agricolo calabrese.
Il Parlamento europeo ha approvato di recente a grande maggioranza la riforma della Politica agricola comune (Pac).
L'Assemblea ha votato tutti e cinque i testi in cui sono riunite le regole per la nuova Pac. Si è così concluso l'iter legislativa di una riforma che riguarda uno dei principali capitoli di spesa del bilancio Ue. Nei prossimi sette anni all'Italia arriveranno a vario titolo, sotto il capitolo Pac, fondi europei per 33,4 miliardi di euro.
L'olio extravergine made in Italy sbeffeggiato sulle pagine del New York Times.
In quindici slide, il quotidiano americano fa a pezzi il prodotto principe del made in Italy: importato dall’estero, adulterato e poi spacciato come italiano.
Sta facendo parecchio rumore l’infografica animata pubblicata sabato scorso dal New York Times intitolata “Extra Virgin Suicide – The adulteration of Italian oil” (Suicidio extra vergine, la contraffazione dell’olio italiano). In una lunga sequenza di 15 slide disegnate da Nichola Blenchman - art director del New York Times Book Review, e basato sul blog "La verità nell'olio di oliva" di Tom Mueller - il quotidiano americano fa a pezzi il prodotto simbolo del made in Italy sostenendo che "gran parte dell'olio italiano venduto come olio di oliva non viene dall'Italia ma da Paesi come Spagna, Marocco e Tunisia", dove le olive vengono trattate e pressate. Dopo di che, l'olio derivante viene caricato e spedito via nave con destinazione Italia, definita "il più grande importatore al mondo di olio di oliva".
Brevi cenni storici sull'ulivicultura calabrese
Dal Libro di D. Grimaldi storia olivicola calabrese
Riportiamo un interessante articolo pubblicato sul blog "primolio" a cura di A. Lauro riguardanti la storia dei <<giganti nodosi>> calabresi e dell'olio che da essi se ne ricava. È usuale infatti, per chiunque si trovi a percorrere le campagne calabresi imbattersi in enormi distese di uliveti e agrumeti. Alla stessa stregua delle case non finite, le infinite distese di terreni ulivetati sono il risultato di secoli di trasformazioni del territorio, il prodotto ultimo di quanto la mano dell'uomo sia riuscita a creare nel corso dei secoli.
Modifica il regolamento di esecuzione UE relativo alle norme di commercializzazione dell’olio d’oliva
Aggiornamenti etichettatura olio di oliva extra vergine
L'etichetta dell'olio di oliva raccoglie le risultanze della storia del prodotto e, come tale, deve rappresentare il "biglietto da visita" dell'olio di oliva presentato al consumatore finale. L'etichetta deve pertanto fornire le necessarie informazioni per comprendere l'identità del prodotto, il suo livello di qualità e, possibilmente, le indicazioni sulle peculiari caratteristiche e sulla provenienza dell'olio. Tutta la materia è regolata sia a livello nazionale che a livello comunitario ed internazionale.