Il territorio: tra natura e cultura olivicola
Un territorio, una tradizione millenaria
La tradizione dell’olivicoltura affonda le sue radici in Calabria, dai tempi della Magna Graecia.
Un pilastro fondamentale del modo di vivere, diventato cultura e arte, che oggi molte delle nostre aziende si impegnano a condividere con attività di oleoturismo, visite e tour esperenziali, corsi specifici e degustazioni guidate.
La coltivazione dell’olivo è arrivata in Calabria con la colonizzazione greca ed è entrata a tutti gli effetti nel tessuto culturale, a dimostrazione della sua presenza costante tanto nell’immaginario poetico che nella vita quotidiana.
Da allora la coltura dell’olivo si è diffusa fino ad occupare gran parte della superficie coltivata calabrese, facendo della regione la seconda produttrice di olio extravergine in Italia, con la consapevolezza che le antiche tecniche di coltivazione, raccolta ed estrazione messe a punto dai Greci e perfezionate dai Romani fanno parte del nostro modo di essere tanto quanto la continua spinta ed attenzione alla ricerca ed all’innovazione.
La Carolea
Produciamo l’olio evo D.O.P. Lametia attraverso la spremitura a freddo di olive Carolea, una delle varietà più diffuse nel panorama olivicolo della Calabria. Questa cultivar infatti è presente su oltre il 50% del territorio della provincia di Catanzaro, nella Piana di Sant’Eufemia e sul 30% dell’intera superficie calabrese.
Vigorosa e resistente, col suo portamento assurgente, enfatizzato dalla tradizionale potatura a vaso, la Carolea è una pianta dalla fioritura precoce,dalla maturazione tardiva e dalla resa elevata. La drupa della Carolea è grande e soda ed è utilizzata sia per la produzione di un extravergine dal gusto unico che per il consumo a tavola.
Queste piante in molti casi ultrasecolari, sono autentici monumenti che connotano e presidiano il paesaggio. La Carolea infatti, non esaurisce la sua forte connotazione identitaria solo nei suoi prodotti più importanti: l’olio e le olive. Finisce per diventare marcatore ed espressione della cultura di un popolo, nelle sue storie, nei ricordi e nelle abitudini delle famiglie, nelle ricette e nell’ispirazione artistica, che ha suscitato con i suoi tronchi contorti e le sue chiome argentee.
Un patrimonio da tutelare
Il D.O.P. Lametia è prodotto esclusivamente nei nove comuni della piana di Lamezia Terme che hanno ottenuto il marchio comunitario. La Piana si presenta come una distesa di ulivi, molti dei quali ultracentenari, i quali per la rilevanza ambientale e paesaggistica, sono tutelati e promossi dal Presidio Slow Food per gli olivi secolari.