Il percorso di posizionamento sui mercati del Consorzio parte da un nuovo brand che s’ispira a “un elemento simbolico del territorio: il Bastione di Malta, attribuendo al segno un carattere di solidità e stabilità”, spiega il presidente De Lorenzo.
Il Bastione di Malta è uno tra i beni architettonici meglio conservati del territorio lametino. Risale alla metà del XVI secolo quando per fronteggiare le continue scorrerie dei Saraceni che minacciavano la sicurezza e i commerci delle città affacciate sul mare, il viceré di Napoli don Pedro da Toledo, per ordine della corona spagnola, impose alle comunità di rinforzare a proprie spese il sistema di difesa costiera già esistente.
Il tratto di costa dal Savuto fino al Turrina era sotto la giurisdizione dell'Ordine gerosolimitano dell'Abbazia di Sant'Eufemia detto dei Cavalieri di Malta da quando, nel 1530, quest’isola era diventata la loro ultima sede. Furono pertanto questi monaci a rinforzare il sistema costiero di difesa costruendo il poderoso bastione e le numerose torri a nord e a sud di esso, poco distanti fra loro.
Oggi, quel concetto di difesa può essere agevolmente trasferito sul piano commerciale a simbolizzare la protezione dalle frodi, dalla concorrenza, ma anche da un anonimato che la pregevolezza del prodotto non merita.
A ciò si aggiunga che la stretta e diretta connessione con il territorio permette al marchio di rappresentare il luogo di origine, proponendosi come elemento distintivo e riconoscibile dei prodotti e delle attività regionali.